Cesa – Sposi scomparsi: erano andati a Milano, aperta un’inchiesta

Cesa (di Tommasina Casale) – Dopo cinque giorni di assenza, Maria Zaccaria e Pietro Montanino, coppia di neo-sposi di Cesa, sono rientrati a casa, spiegando ai carabinieri di aver semplicemente fatto un viaggio e di sentirsi stanchi. La coppia, che si era allontanata lasciando i loro due figli piccoli, di 7 anni e 7 mesi, dai nonni, aveva preso un treno per Milano senza fornire spiegazioni ai familiari, i quali avevano lanciato appelli preoccupati. Il loro ritorno, avvenuto domenica 3 novembre, ha suscitato l’interesse della Procura di Napoli Nord, che ha avviato un’inchiesta per chiarire i motivi di questa scomparsa improvvisa. Il sindaco di Cesa, Enzo Guida, che pochi giorni prima li aveva uniti in matrimonio civile, ha allertato i servizi sociali per valutare la situazione dei bambini e il benessere complessivo della famiglia. Secondo le indagini dei carabinieri, i due coniugi hanno lasciato Frattamaggiore con un treno regionale diretto a Napoli, per poi proseguire con un treno ad alta velocità verso Milano, dove sono arrivati alle 22:10 il giorno stesso della loro partenza. Come confermato dal procuratore Maria Antonietta Troncone, le immagini delle telecamere mostrano i due con un atteggiamento calmo e rilassato, a indicare un allontanamento volontario. La coppia, però, non ha ancora fornito dettagli chiari sul motivo di questa partenza improvvisa. La Procura sta valutando se ci siano gli estremi per procedere con una denuncia per procurato allarme, mentre le indagini continuano per fare chiarezza su questa vicenda e stabilire eventuali responsabilità.