REGIONALI- La Legge elettorale sul terzo mandato per De Luca arriva in aula: i consiglieri regionali del PD sfidano Schlein

REGIONALE (di Tommasina Casale) – Martedì 5 novembre il consiglio regionale della Campania discuterà la modifica della legge elettorale per consentire un terzo mandato al governatore Vincenzo De Luca. La proposta è destinata a suscitare un intenso dibattito, sia per le implicazioni politiche sia per l’aperta sfida del Partito Democratico regionale alle direttive della segretaria nazionale, Elly Schlein. Nonostante lo stop imposto da Schlein, che ha esplicitamente chiesto ai consiglieri democratici di non sostenere la modifica, pare che la maggioranza di loro si sia schierata in favore del provvedimento. Alcuni consiglieri, come Bruna Fiola e Massimiliano Manfredi, si sarebbero espressi contrari, ma la maggioranza del gruppo PD sembra orientata a votare a favore della legge, dimostrando una decisa autonomia rispetto alla linea nazionale. Questo supporto a De Luca, tuttavia, potrebbe rivelarsi un vantaggio solo apparente per il governatore, una sorta di “vittoria di Pirro”: infatti, sebbene il suo terzo mandato potrebbe essere reso possibile, apparare impossibile  che sia sostenuto come candidato dal PD o dal resto del centrosinistra. Senza l’appoggio ufficiale del partito, De Luca si troverebbe costretto a costruire una propria coalizione, affidandosi probabilmente a liste civiche per garantirsi il supporto necessario. Su questo fronte, la recente decisione di abbassare lo sbarramento elettorale dal 4% al 2,5%, decisa in commissione, sembra giocare a suo favore, rendendo più agevole la formazione di liste civiche che possano superare la soglia e raccogliere voti utili. Intanto, esulta il centrodestra. La divisione all’interno del centrosinistra è vista come un’opportunità per rilanciare le proprie possibilità elettorali nella regione, approfittando delle tensioni che rischiano di indebolire la compattezza dell’area progressista.