Cellole –Fra pochi giorni è prevista la partenza del processo a carico dell’uomo accusato di aver assassinato con un colpo al volto un suo amico, durante una banale lite in strada. L’imputato rischia l’ergastolo. Infatti come scrisse il giudice per le indagini preliminari durante la convalidato dell’arresto Gianluca Sangiorgo è accusato di omicidio volontario. Un’accusa che, in caso di condanna, prevede anche la pena all’ergastolo. L’omicidio di Roberto Fusciello, secondo il giudice per le indagini preliminari, fu determinato da un’azione spietata messa in atto da Sangiorgio, un uomo descritto in paese come violento e facilmente irascibile.
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