Un nuovo tipo di droga si sta diffondendo, in tutta Italia, e gli assuntori sono di ogni età: dai minorenni agli over 60. La differenza sta tutta nella possibilità d’acquistarla considerato che una dose può arrivare anche a sfiorare i 500 euro. Si chiama cocaina rosa ma con la classica polvere bianca ha poco a che fare. La nuova sostanza stupefacente, infatti, solitamente è una fenetilamina di laboratorio (2C-B), ma non mancano casi in cui ad altre sostanze psicoattive in polvere viene aggiunto il colorante alimentare rosa. Si ‘sniffa’ come la cocaina, ma di quest’ultima sostanza difficilmente c’è traccia. È una droga per consumatori facoltosi: un grammo può arrivare a costare fino a 400 euro e per questo è diventata tristemente uno status symbol.
“È una delle sostanze più utilizzate in questo momento e ha degli effetti devastanti- spiega Antonio Bolognese, responsabile scientifico della Commissione per lo studio e la prevenzione delle dipendenze dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma- per il modo in cui si assume ha una precoce attività sul cervello, ossia crea immediatamente una sensazione di ‘piacere’, e si elimina altrettanto velocemente. Ma come tutte le sostanze stupefacenti può portare a dipendenza e stati psicotici”.