Bollette invernali: come prepararsi all’aumento dei consumi e ridurre i costi di luce e gas

Con l’arrivo dell’inverno molte famiglie iniziano a preoccuparsi per il potenziale aumento nei consumi di luce e gas. Non bisogna dimenticare che con l’arrivo del periodo più freddo dell’anno c’è anche una notevole diminuzione delle ore di luce, e ciò può portare ad un maggiore consumo di energia elettrica per l’illuminazione. Molti si chiedono come iniziare a prepararsi per questi mesi, e se ci sono delle soluzioni per provare a risparmiare un po’.

In questo articolo abbiamo deciso di elencarvi alcune opzioni che potreste provare a mettere in pratica, ma il nostro primo suggerimento è quello di analizzare le offerte dei vari fornitori e valutare se sia il caso di stringere un accordo per l’elettricità e il gas con un’azienda differente.

L’importante è informarsi e leggere su internet le opinioni degli utenti rispetto ai fornitori di luce e gas; qui, ad esempio, potete leggere le recensioni di Poste italiane Energia.

Utilizzare al meglio le tariffe variabili

Se avete un accordo per la fornitura che preveda delle tariffe variabili in base alla fascia oraria, dovreste cercare di organizzare l’uso dei vari elettrodomestici e impianti in base a esse. Ciò è vero soprattutto per quegli elettrodomestici che possono essere programmati, e che non è necessario vengano utilizzati quando si è presenti. Tra i migliori esempi ci sono la lavatrice e la lavastoviglie, che consumano abbastanza, ma che possono essere azionate senza problemi nella fascia oraria con consumo più basso (di solito di notte).

Vi suggeriamo anche di valutare se passare ad una tariffa fissa, soprattutto se siete in casa per buona parte della giornata. Chi lavora in smart-working potrebbe preferire una tariffa che non prevede variazioni e che eviti un consumo più alto in determinati orari.

Abbassare la temperatura di uno o due gradi

Buona parte del consumo energetico, in inverno, è dovuto alla necessità di riscaldare gli ambienti domestici. Il freddo può essere davvero sgradevole.

Nonostante ciò potreste provare ad abbassare la temperatura del vostro termostato di uno o due gradi. La differenza è difficile da percepire, ma può portare a dei veri e propri benefici dal punto di vista economico. Il consumo di gas si riduce notevolmente anche solo con la differenza di un grado.

Ovviamente cercate anche di indossare un abbigliamento adatto alla stagione. Stare sul divano in maglietta e pantaloncini per poi usare i riscaldamenti al massimo non vi aiuterà di certo a risparmiare.

Installare un termostato smart

Quando si torna nella propria abitazione dopo una lunga giornata di lavoro si ha un unico desiderio: quello di trovare un ambiente confortevole, con una temperatura adatta. Lasciare i riscaldamenti accesi per tutto il giorno è tutto il contrario di ciò che potrebbe servire per diminuire i consumi. Per questo la migliore soluzione è optare per un termostato smart.

Questi dispositivi si collegano alla rete Wi-Fi domestica, e possono essere controllati da remoto. In questo modo si possono accendere i riscaldamenti direttamente dal proprio smartphone, magari pochi minuti prima di rientrare, così da trovare un buon tepore appena si apre la porta, ma senza aver sprecato gas per l’intera giornata. Di solito si può anche programmare in base alle proprie abitudini, così da non avere neanche il pensiero di dover accendere l’impianto personalmente.