Francolise / Castel Volturno – Aggressioni, minacce e resistenza contro i Militari dell’Arma: un arresto e 6 denunce. Ferito un Carabiniere

Francolise / Castel Volturno – Un arresto e sei denunce in stato di libertà è il bilancio del servizio coordinato del territorio svolto, a cavallo tra la serata di giovedì e le prime luci dell’alba di venerdi, dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone. Ad essere arrestato, in flagranza dei reati di resistenza a P.U., lesioni personali aggravate e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, è stato un 21enne pregiudicato di Castel Volturno che, fermato alla guida di una Mercedes e sottoposto a perquisizione personale, veicolare e domiciliare, è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di nr. 2 cacciaviti a spacco di grandi dimensioni, nr. 2 palanchini (piede di porco), nr. 1 tronchese spezza ferri di grandi dimensioni, nr. 30 paia di guanti in poliuretano di colore nero e nr. 1 paletta segnaletica priva di indicazione, simile a quelle in uso alle forze di polizia. All’atto del controllo il giovane, andato in escandescenza, ha minacciato e aggredito i carabinieri. Nelle concitate fasi del controllo uno dei militari ha riportato una lesione alla mano destra. L’Arrestato, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Stazione di Mondragone in attesa del rito per direttissima. Il 21enne e il padre 37enne, sono stati, invece, denunciati per detenzione abusiva di armi perché, durante la perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso di nr. 15 cartucce cal. 12 marca “nobel sport”, detenute illegalmente. Due donne, una 35enne e una 19enne sono state denunciate perché, durante una perquisizione domiciliare presso la loro abitazione di Castel Volturno, hanno opposto resistenza attiva rallentando le fasi dell’attività di P.G.. Un 35enne di Francolise, è stato denunciato perché, controllato in Castel Volturno nonostante su di lui pendesse un provvedimento dell’Autorità divieto di rientro in quel comune. Infine sono state controllate ed identificate n. 62 persone e 77 automezzi. Quattro sono state le perquisizioni domiciliari eseguite e 3 quelle veicolari. Complessivamente sono state poi elevate 7 contravvenzioni al cds e sequestrati 4 veicoli.