Sessa Aurunca – Corruzione in atti giudiziari al Giudice di Pace, la sentenza

Sessa Aurunca – Si è concluso oggi il processo presso il Tribunale di Roma, seconda sezione penale, che ha emesso la sentenza di primo grado. Sul banco degli imputati c’era un giudice di pace – Umberto Della Rocca di Santa Maria Capua Vetere – un cancelliere, Domenico Bosco di Cellole – due avvocati – Schiavone Armando e Francesco Serano, entrambi di Casal di Principe. Umberto Della Rocca è stato difeso dall’avvocato Fabrizio Zarone; Domenico Bosco è stato difeso avvocato Gianluca Di Matteo; Schiavone Armando è stato difeso dall’avvocato Carlo De Stavola; Francesco Serao è stato difeso dagli avvocati Pasquale Diana e Fabrizio Biffa.
Il giudice ha formulato sentenza di assoluzione per tutti gli imputati che furono coinvolti in una inchiesta giudiziaria culminata, nel 2021, con diversi arresti. Tutto nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma  che rappresentò un terremoto per l’Ufficio del Giudice di Pace del Comune di Sessa Aurunca. Gli agenti eseguirono 5 ordinanze di custodia cautelare nei confronti del Giudice di Pace Umberto Della Rocca, l’ex vigile urbano e dipendente comunale Domenico Bosco, i legali Armando Schiavone e Francesco Serao. Avrebbero creato, secondo l’accusa, un sistema dedito alla gestione dei ricorsi presentati contro l’Agenzia Delle Entrate al fine di annullare le cartelle esattoriali. L’accusa ipotizzava pure una serie di benefici per il giudice.
Tutte accuse che i giudici romani hanno ritenuto non fondate assolvendo così gli indagati