PIETRAMELARA / CASSINO – Calci, pugni e morsi alla cassiera per scappare dopo il furto: arrestate due giovani donne

PIETRAMELARA / CASSINO – Calci, pugni e morsi alla cassiera per scappare dopo aver rubato della merce. Una giovane donna di Pietramelara, di appena 19 anni, è stata arrestata insieme ad una sua complice, poco più grande, di Cassino. Sono state arrestate in flagranza di reato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Formia, dopo aver tentato di rubare elettrodomestici per un valore di circa mille euro da un supermercato della città. Le malviventi, nate nel 2001 e 2005, provenienti rispettivamente da Cassino e Pietramelara, avevano pianificato il furto cercando di approfittare della confusione nelle casse. Dopo aver nascosto gli oggetti nei carrelli, le due hanno cercato di oltrepassare le casse senza pagare, ma il loro comportamento sospetto ha attirato l’attenzione del personale. Nel tentativo di fermarle, le cassiere sono state aggredite con morsi, calci e pugni, riportando lievi ferite. L’intervento immediato dei Carabinieri è stato reso possibile grazie alla segnalazione tempestiva di alcuni clienti, che hanno chiamato il numero d’emergenza 112. Le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare le due donne mentre cercavano di fuggire, arrestandole per rapina impropria, un reato previsto dall’articolo 628, comma 2, del Codice Penale. Le giovani sono state trasferite presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cassino, e rimangono in attesa di giudizio.