Pietramelara – E’ tornato in libertà l’uomo fermato, ieri, dai carabinieri della stazione di Villa Literno, perché trovato in possesso di diverse dosi di stupefacente. Il 50enne, questa mattina, difeso dall’avvocato Sgambato, si è presentato davanti al giudice per le indagini preliminari che ha convalidato l’arresto eseguito ieri rimettendo in libertà l’indagato a cui è stato imposto un unico divieto: il divieto di dimora a Villa Literno, città dove si sono svolti i fatti. Il processo a carico di Salvatore Masiello, per i fatti a lui contestati, partirà il prossimo novembre 2024.
Le accuse della Procura:
Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ stato intercettato nella tarda mattinata di ieri dai Carabinieri della Stazione di Villa Literno, nel casertano, mentre a bordo dell’autovettura in uso, stava percorrendo Via Porchiera di quel centro, nell’area denominata “ghetto”. L’uomo, che si aggirava lungo la predetta via con fare sospetto, rallentando ed accelerando repentinamente la marcia, è stato fermato dai militari per un controllo. Subito mostratosi intollerante e nervoso, dopo essere stato identificato, e stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare. Allo scopo di far desistere i carabinieri dalla perquisizione appena avviata l’uomo ha spontaneamente consegnato un involucro in plastica di colore bianco che custodiva in una tasca dei pantaloni, risultato contenere eroina, riferendo, nel contempo, di non essere in possesso di null’altro. Insospettiti i militari hanno proseguito la perquisizione rinvenendo all’interno della sua scarpa destra un ulteriore involucro contenente la medesima sostanza. Ulteriori sei involucri contenti numerose dosi di eroina sono stati rinvenuti occultati nel cassetto portaoggetti dell’auto. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.