MARZANO APPIO – Funghi e castagne rubate: non solo forestieri, anche i compaesani fra i “predatori”

MARZANO APPIO – E’ idea comune che sulle pendici del vulcano di Roccamonfina, ricche di castagneti, siano i forestieri a entrare nei castagneti per raccogliere i preziosi funghi porcini, ma così non è. Spesso sono gli stessi compaesani a tagliare le reti che delimitano la proprietà privata, per entrarvi a raccogliere i funghi. Peggio ancora se è lo stesso proprietario del terreno a sorprendere l’amico, il compare o il compaesano nel proprio terreno, intento a cercare funghi. Allora al proprietario del castagneto gli viene il sangue amaro, ma capisce che non può essere scortese, altrimenti sarebbe lui a passare dalla parte del torto, anche se sa che quella persona fa il cercatore di funghi per professione, per venderli ai forestieri, mentre lui vorrebbe solo raccoglierli per consumo familiare. E altro non gli resta, dopo aver curato per un intero anno il suo castagneto, di essere anche gentile con l’usurpatore e il giorno dopo di andare a ricucire alla meglio la rete metallica, pur sapendo che sarà tagliata di nuovo dallo stesso o dai suoi sodali.