Sessa Aurunca – Arretrati in stand-by per i dipendenti, ma per il segretario comunale si liquida in un minuto

Sessa Aurunca (di Tommasina Casale) – Nel comune di Sessa Aurunca, sembra che ci siano due velocità quando si tratta di liquidare gli arretrati. Da un lato, i dipendenti comunali e quelli in pensione  aspettano da mesi che gli arretrati previsti dal contratto vengano finalmente erogati. Dall’altro lato, il segretario comunale ha ricevuto i suoi arretrati praticamente prima ancora di finire la frase “ne ho diritto”. La scena sembra uscita da una commedia degli equivoci: mentre i poveri dipendenti guardano con malinconia il calendario, facendo conti su quando (e se) vedranno mai i loro soldi, il segretario comunale, con tempismo degno di un orologio svizzero, ha visto comparire il bonifico sul conto quasi in tempo reale. E qui sorge spontanea la domanda: qual è il segreto del segretario? Forse un sistema di prenotazione prioritario, una sorta di “corsia preferenziale” nei corridoi della burocrazia comunale? Perché, per i dipendenti e i pensionati che stanno aspettando da mesi, il trattamento riservato sembra tutt’altro che privilegiato. Si parla di arretrati che spettano loro da tempo, ma che evidentemente non hanno la stessa urgenza di quelli del segretario. E così, mentre i dipendenti si esercitano nella nobile arte della pazienza, c’è chi, dietro una scrivania, riceve ciò che gli spetta nel giro di un lampo. “Abbiate fede”, sembrano suggerire dall’alto, “prima o poi arriveranno anche i vostri arretrati”. Ma a Sessa Aurunca, evidentemente, c’è chi ha un rapporto speciale con il tempo, e chi invece è costretto ad aspettare… e aspettare… e aspettare.