Sessa Aurunca / Carinola – Potrebbero essere accusati di procurata evasione i tre agenti della polizia penitenziaria che avevano in custodia il detenuto del carcere di Carinola scappato, alcuni giorni fa dall’ospedale di Sessa Aurunca. Lo prevede l’articolo 386 del codice “Chiunque procura o agevola l’evasione di una persona legalmente arrestata o detenuta per un reato, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni. Si applica la reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso a favore di un condannato alla pena di morte o all’ergastolo”.
Nella vicenda della fuga di Strauneanu Denis Costel, nato in Romania il 17 dicembre del 1996, emergono dettagli per certi versi incredibili come, ad esempio, quello delle manette tolte al detenuto, su sua richiesta, perché doveva andare in bagno. E proprio falla finestra del bagno Costel si è calato facendo perdere le sue tracce.
Seconda evasione per Strauneanu
Nel 2021 era fuggito dal carcere “San Donato” di Pescara durante l’ora d’aria, insieme ad un altro carcerato, riuscì a scavalcare il muro di recinzione per darsi alla fuga. Vennero catturati dopo circa 12 ore dagli agenti della Squadra Volante e Squadra Mobile della Polizia di Stato. Insomma il 28enne della Romania, nonostante la giovane età, vanta un curriculum criminale di tutto rispetto.