Vairano Patenora – E’ bastata una verifica fatta dagli ispettori del Servizio Veterinario dell’Asl di Caserta per mettere a nudo l’irregolarità con cui si stava la festa della Madonna del Carmine, nella frazione Scalo. Una manifestazione – fra sacro e profano (religiosa e civile) – in atto già da alcuni giorni; giorni in cui si è agito nell’irregolarità. Una situazione messa a nudo stamattina dagli ispettori dell’Asl di Caserta. Mancava, in sostanza, una Scia che il comitato festa – guidato dal parroco Don Luigi De Rosa – avrebbe dovuto provvedere ad inoltrare al comune e ritirare successivamente. Così non è stato. Per questo i Veterinari dell’Asl hanno dovuto imporre l’immediata chiusura alle bancarelle di ogni tipo presenti lungo le strade della frazione Scalo. Da questa sera non potranno più lavorare. Niente più panini, bibite, torrone, arachidi, noccioline e leccornie di ogni tipo.
Al presidente del comitato festa, quindi a Don Luigi De Rosa, l’Asl ha elevato una sanzione amministrativa, come prevede la norma in materia, di circa 3mila euro. Non ci fa una bella figura nemmeno la macchina amministrativa comunale che avrebbe dovuto vigilare sulla regolarità delle autorizzazioni e quindi sulla regolarità dell’intera manifestazione. Gli ambulanti sono inferociti e minacciano di presentare denuncia per il danno subito.
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