Sessa Aurunca – Utilizzazione delle aree Demanio Marittimo, Fusco: condividiamo l’azione del sindaco Di Iorio

Sessa Aurunca – Lunedì scorso è giunta presso gli uffici tecnici del Comune la bozza del PAD, il Piano di attuazione per l’utilizzazione delle aree del Demanio Marittimo.  L’arch. Antonio Oliviero ed il suo staff, redattori del piano, durante la riunione hanno evidenziato al Sindaco, a noi amministratori e ai Responsabili di Settore la linea di elaborazione seguita e gli aspetti più rilevanti, riesposti ieri all’incontro con le associazioni di categoria ed ambientaliste. Tra questi la coerenza con il piano adottato con Delibera di Giunta della Campania n. 712 del 20 dicembre 2022. La previsione di aree di libera e gratuita fruizione nella misura non inferiore al 30% della lunghezza degli arenili e del 30% delle altre superfici demaniali utilizzabili a fini di balneazione. L’equo frazionamento dei 37 lotti, sia degli arenili liberi che di quelli in concessione. L’obbligo di garantire il libero e gratuito accesso alla spiaggia e la vista del mare anche attraverso arenili privati, rimuovendo barriere non conformi. La definizione dei requisiti per la classificazione degli stabilimenti balneari (da 1 a 4 stelle).  Durante gli incontri è stato fondamentale comprendere come l’Amministrazione ed il Sindaco intendono affrontare la delicatissima tematica da cui dipendono la conservazione della biodiversità costiera ed il nostro destino turistico. Ritengo che il PAD ed il successivo Bando per l’assegnazione delle concessioni balneari dovranno garantire due principi basilari: tutela ambientale e ed interesse pubblico scongiurando erosione costiera e disuguaglianza.  Il governo nazionale ha preso atto della necessità di ricorrere alla libera concorrenza per garantire la crescita economica. È necessario un ammodernamento ecosostenibile che tuteli ambiente e singolo cittadino che intende fruire liberamente del mare. Oggi la gran parte delle strutture private non sono più in grado di rispondere alle esigenze e alle ambizioni dello sviluppo turistico.  La crescita turistica locale non può essere più frenata o ostacolata dalla mancanza di coraggio del privato, da chi gestisce arenili privati con modalità distanti dalla gestione di un bene comune in concessione, intendendolo invece come bene privato. Durante gli incontri il Sindaco ha dettato le linee di indirizzo che favoriscono la libera concorrenza, l’eco sostenibilità e lo sviluppo turistico. Quanto dettato dal Sindaco è in linea con i nostri obiettivi. Collaboreremo al PAD, che dovrà essere approvato in consiglio comunale, garantendo che siano rispettati i principi su esposti. Collaboreremo al successivo bando per le concessioni demaniali garantendo il rispetto di tutti criteri da parte di chi si aggiudicherà le concessioni, sperando che non ci siano altre proroghe del governo che rischiano di ritardare ulteriormente il piano di ripresa turistica ed ambientale. (nota a cura del consigliere Antonio Fusco)