TEANO – Schianto mortale alle porte di Capua, condannato per la morte dell’amico

TEANO – Due anni di reclusione, risarcimento del danno, pagamento di 30mila di provvisionale a ciascuna parte civile costituita. E’ stata questa la decisione assunta dalla Corte di Cassazione sul ricorso presentato da Gennaro Bianchini, 41enne di Teano, che chiedeva il ribaltamento della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Napoli che lo condannò per omicidio stradale. I fatti accaddero nel novembre del 2016 quando Bianchini alla guida della sua auto nella quale trasportava l’amico, Mario Colucci. Improvvisamente, giunto nei pressi di Capua, Bianchini perse il controllo del veicolo che impatto contro un palo della pubblica illuminazione. Colucci restò gravemente ferito e dopo numerosi tentativi dei medici, morì (era il 22 agosto 2017). All’esito di rito abbreviato Bianchini veniva condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione con l’aggravante di guida in stato di ebbrezza con pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, il pagamento della provvisionale di 30mila euro per le costituite parti civili e il risarcimento del danno. La Corte di Appello di Napoli in parziale riforma del verdetto di primo grado ha rideterminato la pena in 2 anni di reclusione, escludendo l’aggravante della guida sotto l’effetto dell’ebbrezza alcolica e l’interdizione dai pubblici uffici. La Cassazione ha confermato la sentenza della Corte di Appello di Napoli.

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