Ultim'ora

Alvignano – “La guerra siamo noi stessi”: gli alvignanesi alleati dei tedeschi

Alvignano – “LA GUERRA SIAMO NOI, NOI STESSI”. Il punto più basso toccato dall’umanità è racchiuso tutto in questa frase di nonna Nannina (Anna Zullo, classe 1931).

Domanda:
Nonna Nannina, grazie per averci concesso questa intervista.
Se ci vuole raccontare un po’ la sua storia durante il periodo del secondo conflitto mondiale, saremo ben lieti di ascoltarla.
Nonna Nannina risponde:
nel 1943 in genere ci nascondevamo nei boschi.
I Tedeschi circolavano in zona,
alcuni di loro erano cattivi altri invece lo erano meno.
A volte venivano nei nostri rifugi e dicevano
” sgombrate,sgombrate”
Perché da sopra i monti dove stazionavano,vedevano al disotto le case abbandonate e capivano che molto probabilmente era lì dove alloggiavamo tutti noi sfollati.
Proprio in queste montagne vicino a noi, (Alvignano)
quando passavano i Tedeschi e qualcuno scappava veniva sparato.
Ricordo proprio l’episodio dove uccisero 2 giovani donne di 18 e 20anni e un signore anziano.
A volte se ti rintracciavano e non volevano prenderti, ti lasciavano andare.
Altre volte facevano dei rastrellamenti in montagna camminando a piedi nelle mulattiere, o muovendosi con camionette.
Catturavano soprattutto uomini,ma anche signorine.
E da lì tra le montagne si udivano le urla:
“SORELLA MIA,FIGLIA MIA”.
Io non devo ricordarmi queste cose.
Da qui dopo le catture,trasferivano tutti a Cassino.
Qualcuno che si trovava in zona tipo gli “smarriti” a volte tentavano di scappare,i Tedeschi però li seguivano e li sparavano.
3 giovani ragazze e 2 anziani hanno ucciso in totale su queste montagne di Alvignano.
Ricordo una sera eravamo accampati in un posto,c’era la mia sorella maggiore che aveva 18 anni,e altre 3 che erano più piccole di me.
La sorella più grande di me è viva ancora,ha 98 anni è lucida e spesso ci sentiamo telefonicamente.
Siamo rimaste in due in questa zona,e spesso mi racconta di nostre amiche coetanee che vengono a mancare.
È davvero una vergogna tutto questo che abbiamo subito, cosa ci possiamo fare?!
A quei tempi ci hanno distrutto moralmente da quante ne hanno combinate.
La cosa impressionante di questa guerra,furono anche gli Italiani che erano alleati con i Tedeschi,almeno qui così era.
Si affiatatarono con loro e rubavano,disastravano distruggevano cose.
Ancor più impressionante furono i paesani che facevano altrettanto.
Perciò dico : ” LA GUERRA SIAMO NOI,NOI STESSI”.

Nota a cura di Linea Volturno 1943

Guarda anche

Caserta – Crack nei pantaloncini, scatta l’arresto

Caserta – La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un 41enne, di origine italiane, …