GIOIA SANNITICA –  Colera in un’azienda agricola: gravi carenze igieniche e tanti punti da chiarire. Indagini in corso

GIOIA SANNITICA – “Ci sono ancora indagini in corso e soprattutto sulla vicenda ci sono numerosi atti coperti dal segreto istruttorio, quindi al momento non possiamo dire molto sulla questione”.
Queste le poche parole dette al nostro telefono Giancarlo Ricciardelli – direttore dipartimento di prevenzione dell’Asl di Caserta – al quale ci siamo rivolti per avere delucidazioni sull’intera questione che coinvolge un’azienda agricola del basso Matese.
Da oltre tre giorni decine di veterinari e medici stanno lavorando sulla problematica, dopo che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici ha individuato all’interno del fegato di un vitello – morto per diarrea – la presenza del batterio del colera. L’istituto però non poteva certificare il tipo di batterio, quindi il campione da analizzare è stato inviato ad un laboratorio specializzato di Ancona dove sono stati eseguiti ulteriori accertamenti. Il risultato è arrivato in serata di ieri permettendo – per certi versi – il rientro dell’allarme. Infatti, secondo le informazioni in nostro possesso, il laboratorio di Ancona avrebbe certificato la bassissima pericolosità del batterio. L’allarme sarebbe rientrato anche perché nell’azienda non sarebbero stati trovati altri animali infettati dal colera. Quindi, al momento, si potrebbe tirare un grosso sospiro di sollievo per il pericolo scampato.
Tuttavia nell’azienda sarebbero state riscontrare gravissime carenze igieniche sanitarie soprattutto per quanto riguarda il personale che non avrebbero nemmeno adeguati servizi igienici.  Carenze igieniche gravissime anche negli alloggi del personale tanto che il sindaco di Gioia Sannitica – dopo aver ricevuto i verbali prodotti dall’Asl – ha firmato una ordinanza (la numero 18 del 21 agosto 2024) nella quale impone all’azienda “….   di ripristinare le condizioni igienico sanitarie idonee della completa area riconducibile all’Azienda Agricola rappresentata, al fine di ottemperare a tutto quanto richiesto dalla normativa vigente in materia e posto in evidenza dai sopralluoghi ed accessi sopra richiamati delle autorità competenti; che il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie idonee, come sopra ordinato, debba essere effettuato nei modi e modalità indicate nei verbali di sopralluogo notificati;  di porre in essere ogni iniziativa utile a garantire una sistemazione più idonea degli occupanti che non pregiudichi la salute degli stessi e indirettamente della Comunità; di porre in atto ogni utile iniziativa in grado di arrestare e prevenire ogni forma di contagio e diffusione di tossinfezioni…”.
Ma gli aspetti da chiarire sull’intera vicenda sono davvero tanti e tutti molto importanti.

Leggi anche:

GIOIA SANNITICA – Allarme nel Matese: sospetto colera. Ulteriori analisi e accertamenti in corso