Napoli crolla a Verona, ora serve agire in fretta per evitare il disastro

E’ iniziato il campionato e per il Napoli è iniziato in maniera terrificante. Travolto 3 a 0 dal Verona. Questa estate l’arrivo di Conte aveva creato in molto tifosi, me compreso, se non entusiasmo, almeno speranze fondate di una vera ripresa della squadra. Ora, non dico certo che questo complicato avvio distrugga queste speranza ma certo la rende piuttosto opaca.
Ovviamente è possibile uscirne se si capiscono le ragioni di queste difficoltà. Questo è il vero problema. Conte dice una cosa profondamente vera: non dimentichiamo che questa squadra viene da un decimo posto. Ieri quando il Napoli è stato travolto non solo era la squadra dello scorso anno, ma anche senza i suoi uomini migliori Osimhen e Kvaratskhelia.
E’ evidente dunque che la partita di ieri ha una sua peculiarità ma è altrettanto vero che se non si definisce con precisione la rosa della squadra i problemi sono serissimi. E qui veniamo al problema centrale dell’equivoco: può il Napoli ruotare intorno alla vicenda Osimhen?
AdL vuole oltre 100 ml per venderlo, le offerte adeguate non arrivano e il mercato  è bloccato con la conseguenza che sei costretto a giocare con Jesus, Mazzocchi  e Simeone, perché Osi non può giocare perché c’è il rischio che si infortuni. Io credo che AdL debba convincersi che gli enormi errori dello scorso campionato stiano condizionando anche questa stagione. Tutti i giocatori che acquistammo sono stati dati gratis in giro. Se tutto  ruota intorno a Osimhen  occorre  decidere subito: o lo vendi ad un  prezzo attendibile e compri i giocatori che ti occorrono o lo rimetti in rosa e consegni a Conte la migliore rosa possibile  e gli chiedo di fare il massimo con quello che hai. E io credo che con Buongiorno Kvara e Osimhen 3 gol a Verona non li prendevi.
Occorre fare delle scelte dunque ma la società deve capire che il tempo è già scaduto.