Mutui online: il ruolo cruciale del simulatore di mutuo e l’importanza del TAEG

Nel corso di questi ultimi anni è molto cambiato l’approccio a determinate operazioni bancarie quali per esempio l’apertura di un conto corrente, la richiesta di un prestito personale o di un mutuo casa. Si tratta infatti di procedure che oggi possono essere effettuate online in modo più pratico e rapido, con un carico burocratico sicuramente inferiore rispetto al passato.

Esempi classici di questo nuovo corso digitale sono i mutui online, finanziamenti a medio-lungo termine destinati di norma all’acquisto di un immobile per uso abitativo (mutui casa).

Dato che per la richiesta di un mutuo la modalità online è diventata sempre più comune, scopriamo il ruolo che ha in essa il cosiddetto simulatore di mutuo, con un breve cenno anche all’importanza del TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).

Come funziona il simulatore di mutuo

Quando valutiamo la possibilità di richiedere un mutuo online, è di grande utilità il simulatore online, un particolare software grazie al quale si ottengono le informazioni più importanti relative a un mutuo, in particolare l’importo della rata, il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (ovvero il Tasso Annuo Effettivo Globale).

I vari simulatori di mutuo delle diverse banche hanno, fatte salve lievi differenze, un funzionamento molto simile.

Viene richiesto l’inserimento del valore dell’immobile che si intende acquistare, l’importo che si vuole richiedere – che di norma non può superare l’80% del valore precedentemente specificato – e la durata del finanziamento.

È importante indicare anche l’età del richiedente; infatti spesso per gli under 36 possono esserci particolari promozioni.

Dopo l’inserimento si otterranno le informazioni relative a una tipologia di mutuo, come per esempio quello a tasso fisso.

A questo punto si possono fare diverse variazioni; si può per esempio cambiare il tipo di tasso (scegliendo per esempio quello variabile) e indicare se l’immobile ha una classe di efficienza energetica A e B (mutuo green, di solito con condizioni più favorevoli di quelle standard).

Non c’è un limite alle simulazioni che si possono fare; si può agire anche sull’importo o sulla durata fino a quando non si trova la soluzione che sembra più adeguata alle proprie aspettative e, soprattutto, alla propria capacità di rimborso.

Il TAEG: perché è un fattore importante

Il TAEG è un indicatore di fondamentale importanza quando si valuta un mutuo casa o un qualsiasi altro tipo di finanziamento (peraltro è un’indicazione obbligatoria che il finanziatore deve fornire).

L’acronimo TAEG sta per Tasso Annuo Effettivo Globale ed è altresì noto come ISC, vale a dire Indice Sintetico di Costo.

La sua importanza per chi richiede un mutuo sta nel fatto che mostra, in termini percentuali, il costo effettivo del finanziamento in quanto, a differenza del TAN (Tasso Annuo Nominale), non fa riferimento soltanto agli interessi, ma anche a quasi tutte le altre spese legate al mutuo, come per esempio la polizza assicurativa obbligatoria “incendio e scoppio”, le spese di incasso delle rate, le spese di gestione, le spese di apertura pratica ecc.

Si consideri però che non sono comprese nel TAEG alcune spese come per esempio le spese notarili, le spese per eventuali interessi di mora e generalmente anche le spese di perizia.