FOLLIA AL BAR: due ubriachi si colpiscono a bottigliate. Uno rischia di morire, l’altro arrestato. Libero tunisino accusato di tentato omicidio

Torna in libertà l’extracomunitario,  HANNACHI Adel, nato in Tunisia nel 1966, accusato del tentato omicidio di un marocchino, ABDLA Ailuo.
I fatti sono avvenuto lo scorso 24 luglio 2024, intorno alle ore 18, in piazza Marcelli di San Felice a Cancello. Hannachi veniva arrestato con l’accusa del tentato omicidio, perché nel corso di una colluttazione avuta con la vittima lo colpiva con una bottiglia di vetro rotta, avente quindi parti appuntite, anche nella zona ascellare lacerando la relativa arteria (“shock emorragico per lesione arteria ascellare). La vittima veniva trasportata d’urgenza presso l’Ospedale di Caserta ove veniva sottoposta a intervento chirurgico di bypass aorto-succlavio-carotideo( sintesi dell’arteria).
Il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, all’esito dell’interrogatorio dell’indagato, accoglieva totalmente i rilievi difensivi,  evidenziando che l’indagato era stato preliminarmente aggredito dalla persona offesa, che lo colpiva al volto con una bottiglia di vetro e successivamente con dei pugni in testa con la stessa mano con la quale impugnava ancora la bottiglia di vetro,  tanto è vero che lo Stesso presentava una vistosa ferita al volto e un trauma cranico facciale con frattura massiccio facciale.  Pertanto la reazione dell’indagato era stata unicamente  improntata alla sua legittima difesa; in presenza di tale unica versione dei fatti riscontrata dalle vistose ferite al volto che l’indagato presentava,  dell’insufficienza delle dichiarazioni dei testi presenti per una puntuale ricostruzione dell’accaduto, era lecito ritenere credibile la versione fornita dall’indagato. L’indagato si è affidato per la sua difesa all’avvocato Vincenzo Russo di Pietravairano.