TEANO – E’ già polemica dopo la pubblicazione, da parte del comune di Teano, dell’elenco dei rivenditori accreditati per la fornitura di libri di testo agli alunni delle scuole di primo e secondo grado. Il “giallo” si innesta intorno alla presenza di una impresa di San Felice a Cancello, esattamente la “Commercio all’ingrosso di libri e riviste Di Bernardo”. L’impresa, a detta della Responsabile dell’Area Coordinamento e Politiche Sociali, avrebbe presentato domanda il 20 giugno 2024 ma la stessa sarebbe stata protocollata solo il 24 dello stesso mese. Cioè la domanda dell’impresa sarebbe stata protocollata ben oltre il termine fissato dal bando emesso dallo stesso municipio teanese. L’impresa di San Felice a Cancello, quindi, non avrebbe il diritto di entrare nell’elenco dei fornitori se si considera che la norma chiaramente indica la data valida quella di protocollo, nessun’altra. Ed è stato inutrile, verso la metà di questo mese, chiedere in municipio i nominativi di tutte le ditte che avevano partecipato. Non c’è stata mai risposta. Come al solito la trasparenza non è un “vanto” dell’amministrazione comunale di Teano. Pochi giorni fa è stata pubblicata determina recante l’elenco dei rivenditori accreditati nel quale figura anche la ditta “ Commercio all’ingrosso di libri e riviste Di Bernardo” in S. Felice a Cancello Via ferrovia n.1. Cioè quella impresa che ha protocollato la domanda di partecipazione oltre il termine fissato dall’avviso.
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