TEANO – Anziana truffata: incastrato un componente della banda, si stringe il cerchio per gli altri

TEANO – Una macchina presa a noleggio, le immagini riprese da uno sportello bancomat e l’acume investigativo del maresciallo Canelli, hanno permesso di individuare uno dei componenti della banda che alcuni mesi fa truffò un’anziana donna del paese. L’uomo è stato denunciato ma la caccia ai complici continua da parte delle forze dell’ordine. Presto potrebbero essere individuati e denunciati a loro volto.
I fatti prendono avvio alcuni mesi fa nella frazione San Marco, al confine con il comune di Carinola. Un’anziana donna venne contatta telefonicamente dai truffatori i quali si spacciarono per avvocati affermando di curare gli interessi del nipote della signora. Bisognava ritirare un pacco per evitare l’arresto del nipote; per ritirare il pacco servivano circa mille euro in contanti. Poco minuti dopo aver concluso la telefonata un uomo bussò a casa della signora portando il famoso “pacco” che la donna ritirò versando una parte della somma in contanti e il resto in oro e preziosi. L’uomo, uno sconosciuto ben vestito dai modi gentili, si allontanò subito dopo aver ritirato il contante e i preziosi. L’uomo prese anche la scheda bancomat dell’anziana e si recò presso uno sportello bancomat di Sparanise dove fece un prelievo. Proprio le immagini riprese dal sistema di sorveglianza hanno dato un ottimo contributo alle indagini sul caso.  L’azione meticolosa messa in campo dai militari dell’arma guidati dal maresciallo Canelli è riuscita in poco tempo ad individuare l’uomo che si presentò in casa della donna. Si tratta di  un 30enne residente a Napoli che è stato denunciato per truffa aggravata, il giudice per le indagini preliminari ha emesso misura cautelare nei suoi confronti imponendo all’indagato l’obbligo di presentazione giornaliero presso la Polizia Giudiziaria. Chiaramente le indagini sul caso continuano per individuare l’intero gruppo.