Un impatto violentissimo durante la notte, quattro giovani vite spezzate in un attimo. Erano legatissimi da bambini, un legame, un’amicizia che nemmeno la morte è riuscita a spezzare. L’auto si sarebbe prima scontrata con altre due auto, provenienti dalla direzione opposta, poi si sarebbe schiantata ad alta velocità contro il muro di un esercizio commerciale che costeggia la Statale 90 delle Puglie. Lo scenario che si è presentato ai soccorritori, giunti sul posto quindici minuti dopo la mezzanotte, è stato devastante: i vigili del fuoco hanno lavorato alcune ore per liberare i corpi dalle lamiere, mentre sul posto erano accorsi i familiari delle vittime. Scene strazianti, mentre la circolazione stradale è rimasta bloccata per ore. I quattro giovani, Ciampa e Ciminiera residenti a Sturno, Di Chiara a Frigento e Boussadra nella frazione Calore di Mirabella Eclano, sono morti sul colpo. Bilal, di origini marocchine, era diventato cittadino italiano alcuni mesi fa al compimento dei 18 anni: il padre, venditore ambulante, e la moglie da tempo risiedevano nella frazione del comune irpino. Il ragazzo, che frequentava il Liceo Scientifico di Sturno, era una promessa del pugilato: nel giugno scorso aveva vinto il Campionato italiano élite Under 22 disputatosi a Mondovì. “Impegnandoti al massimo hai raggiunto anche questa vittoria. Complimenti a te anche quest’anno hai dimostrato il valore e lo spirito di un vero fuoriclasse”: l’Irpinia pro ring boxing team Froncillo celebrava così, in un post, la conquista del titolo. E lo stesso Bilal, intervistato, sottolineava quanto il suo impegno e i suoi sacrifici negli allenamenti lo avessero ripagato: “adesso comincia il mio sogno azzurro!”.
![](https://www.paesenews.it/wp-content/uploads/2024/07/avellino-strage-del-sabato-sera-547x330.webp)