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CASTELLO MATESE – “Assaltata” la casa dell’ex sindaco Riccitelli, provvidenziale l’intervento dei carabinieri

CASTELLO MATESE – Assaltata, a colpi di pietre e bastoni, la casa dell’ex sindaco Alfonso Riccitelli. Tutto sarebbe avvenuto l’altro giorno, alla luce  del sole. L’aggressore sarebbe un giovane commerciante di Piedimonte Matese che si sarebbe recato a casa dell’ex sindaco per rivendicare – a suo dire – un proprio diritto. Arrivato a destinazione, l’uomo, avrebbe chiesto di poter parlare con Riccitelli – nella vita impiegato dell’Asl – senza ottenere alcun risultato. Infatti, alcuni familiari avrebbero detto che Alfonso non si trovava in casa perché impegnato a svolgere alcune commissioni. A questo punto il giovane commerciante avrebbe perso il controllo e dopo alcuni insulti avrebbe iniziato a lanciare sassi contro le finestre e il portone di casa Riccitelli. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni raccolte in paese, avrebbe danneggiato anche le vetture parcheggiate nello spazio antistante l’abitazione dell’ex sindaco. Mentre l’aggressore dava sfogo a tutta la sua rabbia, sul posto, sono giunte due pattuglie di carabinieri della compagnia del Matese che, in poco tempo, sarebbero riuscite a  prendere in pugno il controllo della situazione. Riccitelli avrebbe presentato denuncia alla Procura per l’aggressione subita. I dissapori fra i due, secondo alcune voci, nascerebbero da interessi economici

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