Sessa Aurunca (di Tommasina Casale) – Un colpo di scena ha scosso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lorenzo Di Iorio. Due consiglieri di minoranza, Antonio Fusco e Mario Truglio, hanno deciso di fare il grande salto e sostenere il primo cittadino, pur mantenendo l’apparenza di stare all’opposizione. Geniale, no? Questa manovra astuta rafforza la posizione di Di Iorio, donandogli una maggioranza che sembra ormai inespugnabile. Antonio Fusco, che nelle scorse elezioni si era candidato come sindaco e ora è evidentemente stanco di fare il Don Chisciotte, ha deciso di unirsi al carro vincente di Di Iorio, portandosi dietro anche Mario Truglio, il quale ha preso il posto di Alberto Verrengia. Quest’ultimo qualche tempo fa decise di dimettersi, spalancando le porte del consiglio comunale a Truglio. Nonostante i due abbiano fatto il salto della quaglia, ufficialmente non hanno cambiato schieramento. Ma si sa, tra il dire e il fare c’è di mezzo… Di Iorio. Questa situazione ha fatto scaturire reazioni variegate, da una parte, il sindaco può ora contare su un supporto talmente solido che neanche un terremoto politico potrebbe scuoterlo. Con questa nuova configurazione, Di Iorio dispone ora di una “maggioranza bulgara”, quindi, ora può governare come un imperatore romano, senza il fastidio delle pressioni esterne. Qualsiasi tentativo di minaccia politica può essere spazzato via come polvere dal tavolo, e i dissidenti saranno messi in riga in un batter d’occhio. E ora la domanda da un milione di dollari: come reagirà il gruppo “Generazione Aurunca”? Accetteranno la nuova realtà con la stessa serenità di un monaco zen, o tenteranno altre acrobazie politiche per contrastare questa mossa da manuale di Di Iorio? Il pubblico attende con il fiato sospeso.
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