PIETRAVAIRANO – INDENNITA’ DI DISAGIATA SEDE, PARTE IL RICORSO ASPMI PER IL PERSONALE DEL COMPRENSORIO DI PERSANO-SERRE

Pietravairano – Importanti risvolti dopo la sentenza del Tar Campania in risposta ad un ricorso presentato da militari dell’Esercito Italiano per il riconoscimento dell’indennità supplementare di impiego operativo, nota come “indennità di disagiata sede” prevista dall’art. 16 della legge 78/1983. Vista la sentenza emessa in favore dei ricorrenti, ASPMI Campania, in collaborazione con l’Avv. Mariarosaria Vessella e l’Avv. Pasquale Raucci, specializzati in diritto militare e particolarmente attivi sul territorio, propongono un’azione collettiva, a cui può aderire il personale impiegato presso il Comprensorio Militare di Persano-Serre, di qualunque grado, in servizio, in congedo, ausiliare, riformato o trasferito, purché abbia prestato servizio, in detta sede, nel periodo 2010-2012 e 2012-2021. Con il ricorso si contesterà l’illegittima riduzione dell’indennità dal 50% al 25% (fino al 2021) per via di una decisione gerarchica che avrebbe dovuto essere formalizzata con un Decreto Interministeriale anziché con una determina dirigenziale del Comandante della caserma e dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano. La possibilità di partecipare al ricorso è totalmente gratuita per gli iscritti ad ASPMI, in quanto l’Associazione si farà carico di tutti i costi di adesione. Per chi invece vuole partecipare, senza iscriversi al Sindacato, la quota di partecipazione è la più bassa prospettata per questo tipo di iniziativa. L’adesione al ricorso dovrà pervenire entro il 30 luglio 2024.  Per info e chiarimenti è possibile contattare l’Avv. Mariarosaria Vessella al numero 331 2396273.
Nota a cura di ASPMI Campania