Caserta – Truffa, falso e corruzione sono alcuni dei reati contestati agli indagati 5 dei quali indagati colpiti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip. Sono tutti appartenenti all’amministrazione comunale di Caserta. Arresti domiciliari per l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo. Sotto i riflettori alcuni appalti per i lavori pubblici affidati nel Capoluogo e che, secondo la Procura, sarebbero stati pilotati. Un’indagine durata due anni, nel corso dei quali i carabinieri del nucleo investigativo di Caserta hanno acquisito documenti, atti pubblici oltre alle attività investigative, svolte anche con l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e ambientali. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito diversi provvedimenti restrittivi nell’ambito di un’indagine sulla gestione degli affidamenti per i lavori pubblici nel Comune di Caserta. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, coinvolge anche funzionari e membri della pubblica amministrazione del capoluogo. La Procura ha annunciato una conferenza stampa per le 09:30 di oggi, durante la quale il Procuratore Capo, dott. Pierpaolo Bruni, e il Comandante Provinciale, Col. Manuel Scarso, illustreranno i dettagli dell’operazione. L’incontro con la stampa si terrà presso l’ufficio della Procura di Santa Maria Capua Vetere. L’indagine rappresenta un’importante azione volta a garantire la trasparenza e la legalità nella gestione degli appalti pubblici, un settore spesso al centro di controversie e indagini giudiziarie. Le autorità competenti continuano a lavorare per assicurare che ogni irregolarità venga identificata e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti che verranno forniti nel corso della giornata.
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