Pietramelara – Progetto “Imparo ricercando”: gli studenti del Da Vinci alla scoperta delle proprie radici

Pietramelara – Si è conclusa quest’oggi una bellissima esperienza di condivisione, di arricchimento e di promozione della storia, delle tradizioni e della cultura del territorio proposta dalla Pro Loco di Vairano Patenora in perfetta sinergia con il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, il Comune di Pietramelara, il Comune di Vairano Patenora e il Comune di Riardo.  L’Iniziativa intitolata “IMPARO RICERCANDO: LA SCUOLA DEL PENSIERO CREATIVO” finanziato attraverso i fondi del PNRR ha coinvolto i giovani studenti delle classi Terze, quarte e prime del Liceo Scientifico di Vairano accompagnati in questa meravigliosa esperienza dal presidente della Pro Loco di Vairano Prof. Arturo Marseglia, dalla professoressa Maria Paglia e dal Prof. Luca Ferdinandi. La finalità dell’iniziativa è stata quella di far conoscere e divulgare il patrimonio artistico e culturale dei territori di provenienza degli alunni mentre il prodotto finale è stata la realizzazione di una brochure turistica e una presentazione multimediale in Italiano e in Inglese. Dopo la splendida accoglienza ricevuta presso il borgo di Vairano Patenora dal Vice Sindaco Antonia Funaro e dall’assessore Enza Bianco, la delegazione di studenti si è recata presso il borgo medioevale di Pietramelara dove ad accoglierli c’era il vice sindaco Giovanni De Robbio, l’Assessore al Bilancio Maria Teresa Senese ed il Consigliere delegato alla cultura Giovanni Zarone. Il tour si è concluso presso il borgo di Riardo descritto alla perfezione dagli stessi studenti riardesi che hanno dimostrato un grande senso di attaccamento. Le guide prodotte dagli studenti rappresentano un lavoro di pregevole fattura ed evidenziano l’entusiasmo, l’interesse e la passione dei ragazzi che si sono cimentati in questo ambizioso progetto. Le amministrazioni comunali coinvolte plaudono alla bellissima iniziativa e si complimentano con il Prof. Arturo Marseglia e con la preside del Liceo Professoressa Antonietta Sapone; entrambi hanno saputo ancora una volta credere nei giovani quale risorsa assoluta ed indispensabile del nostro territorio coniugando il sapere con il senso di appartenenza per costruire insieme il miglior futuro possibile.

Nota a cura di Giovanni De Robbio