Cellole – pazienti senza medico di base, interviene Antonio Fusco

Cellole ( di Tommasina Casale ) – La carenza di medici di medicina generale (MMG) sta lasciando senza assistenza sanitaria un numero significativo di cittadini cellolese. In una recente dichiarazione, Antonio Fusco, ha evidenziato le gravi conseguenze della cessazione del suo incarico avvenuto circa 15 giorni fa per disposizione dell’Asl di Caserta. “L’Asl di Caserta, da una verifica effettuata sul portale Sinfonia, ha evidenziato che nell’ambito di Cellole un congruo numero di assistiti (1200) non può effettuare la scelta del MMG per il raggiungimento del massimale dei medici in carica”, ha dichiarato Fusco. Quest’ultimo  ha poi spiegato che i pazienti senza medico possono recarsi da qualsiasi altro collega degli ambiti di Cellole e Sessa per ricevere assistenza sanitaria, in attesa che vengano assegnate le nuove zone carenti di Assistenza Primaria (AP) bandite dalla Regione Campania. Infine, ha sottolineato che le nuove assegnazioni non avverranno prima di due mesi, lasciando i cittadini in una situazione di incertezza. Rispondendo alle contestazioni generate dalla sua rimozione, Fusco ha voluto chiarire la sua posizione: “A mia discolpa tengo a precisare che ho soltanto rispettato quanto disposto dall’Asl senza poter esprimere nessun parere”. Ha inoltre assicurato il suo impegno nel chiedere alla Regione un’accelerazione della procedura per le nuove assegnazioni di medici, invitando i pazienti ad avere ancora un po’ di pazienza. La situazione a Cellole mette in luce la fragilità del sistema sanitario locale, aggravata dalla mancanza di medici disponibili per un numero crescente di pazienti. La dichiarazione di Antonio Fusco non solo sottolinea le problematiche attuali, ma richiama anche l’attenzione sulla necessità di interventi tempestivi da parte delle autorità regionali per garantire un’assistenza sanitaria adeguata ai cittadini.