Vairano Patenora – “Siamo Matteo e Laima e stiamo andando da Roma alla fine della Puglia a piedi, il tutto per raccogliere fondi per AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Due anni fa ho fatto la stessa esperienza andando da Milano a Roma e avevo trovato ospitalità proprio attraverso i gruppi Facebook, quindi ci riprovo: qualcuno potrebbe ospitarci? Siamo educati, simpatici e cercheremo di disturbare il meno possibile!”. Questo il messaggio lanciato su diversi gruppi social dalla coppia, messaggio raccolto dai titolari dell’enoteca Nonna Elena, di Vairano Scalo, che hanno messo a disposizione dei due viaggiatori una stanza dove potersi riposare e trascorrere la notte. “Lo abbiamo fatto per una giusta causa, si siamo messi a disposizione perchè riteniamo l’iniziativa meritevole” ha commentato Flavio, titolare di Nonna Elena. Questo pomeriggio, intorno alle ore 18, Matteo e Laima arriveranno a Vairano Scalo.
Da Roma a Santa Maria di Leuca
Quest’anno Matteo parte in buona compagnia: “Ho incontrato Laima, una ragazza lituana che faceva la ragazza alla pari a Como e le ho parlato di questo viaggio. Lei ha lavorato a Santa Maria di Leuca d’estate. Scherzando abbiamo detto che ci saremmo andati a piedi. Ora siamo qui che lo facciamo davvero”. Il 30 aprile Matteo e Laima partono da Roma, contando di arrivare a Santa Maria di Leuca ad inizio giugno. Cammineranno circa 25km al giorno e cercheranno di farsi ospitare durante la notte.
Raccolta fondi ma anche sensibilizzazione: “Ho scoperto che la sclerosi multipla è difficile da individuare. È una malattia della quale non si parla spesso ma è importante fare prevenzione e anticiparla”. Su questo Matteo, che, come tanti ragazzi della sua età, si è trovato in un mondo completamente capovolto con la pandemia, dice una cosa significativa: “Mi hanno colpito molto le storie delle persone con cui ho parlato. Molti hanno scoperto di essere ammalate da un giorno all’altro. Una persona si sveglia e magari ha la vista annebbiata. È una cosa che ti succede da un giorno all’altro, ma ti cambia la vita per sempre”.