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SPARANISE – Rifiuti tossici sepolti, si scava anche a Sparanise. Area sotto sequestro

Sparanise – Rifiuti tossici sepolti dalla camorra, le indagini arrivano fino a Sparanise e si scava in una vecchia cava di calce, , agli sparanisani nota come “Calcidrata”. L’area è stata posta sotto sequestro preventivo.
Sono stati effettuati degli scavi in un terreno posto all’interno della proprietà della ex “Calcidrata” che costeggia la strada provinciale che collega Sparanise con Montanaro e Francolise. All’ingresso e lungo tutto il tratto di strada pertinente con la proprietà sono ancora visibili dei cartelli i sigilli apposti dal Corpo Forestale dello Stato. Il sindaco, Mariano Sorvillo chiede chiarezza alla Prefettura.Con riferimento alle notizie nelle quali si fa riferimento alla presenza di eventuali rifiuti tossici e nocivi, e comunque legati a sversamenti di natura illegale, fatto che ha già  alimentato da questa mattina allarme e preo ccupazione nella cittadinanza, e considerato che i lavori effettuati in data 19 settembre, sono visibili dal ciglio della strada provinciale Sparanise-Francolise, e che evidentemente, sono  associati alle indagini avviate dalla spettabile Procura in questi ultimi tempi; visto che l’area è stata posta sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato, come si evince dai numerosi cartelli  esposti lungo il perimetro della zona; tenuto conto che il segreto delle indagini debba essere comunque rispettato; vi invitiamo a tenere presente che un minimo di informazione, anche per evitare strumentalizzazioni di ogni tipo legate alla non conoscenza dei fatti che stanno creando un forte allarmismo ed una conseguente turbativa sociale, ad avere, nel rispetto delle indagini in corso, un minimo di informazioni utile a fare chiarezza in merito alle operazioni, probabilmente ancora in corso, in zona “calceidrata”a Sparanise”.

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