Napoli (di Tommasina Casale) – Lo spettacolo annunciato per il 24 maggio al Palapartenope con la tiktoker Very & Sasy sta suscitando un acceso dibattito nel panorama culturale napoletano. Dopo l’annullamento previsto al Teatro Troisi a seguito dell’intervento del deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il boicottaggio organizzato in risposta a un articolo critico pubblicato su questa testata riguardante un evento al Velodromo di Marcianise, la tiktoker non si arrende e sbarca al Palapartenope. Very & Sasy è nota per le controversie trash nate su TikTok, che l’hanno portata ad essere considerata un personaggio discutibile. La domanda che molti si pongono è come possano essere concesse tali opportunità in strutture pubbliche, permettendo così a queste figure di continuare a crescere in popolarità, nonostante il loro comportamento che viene visto da molti come un affronto alla vera cultura partenopea, rinomata e rispettata in tutto il mondo. Il dibattito sollevato da questo evento riflette una più ampia discussione sulla responsabilità culturale e sociale di chi organizza eventi pubblici e su come sia necessario preservare e valorizzare l’identità culturale di Napoli e dei napoletani, senza concedere spazio a fenomeni che possono metterla in discussione.
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