MONDRAGONE / CASTEL VOLTURNO – Spaccio di droga con metodo mafioso: arrestato 33enne

MONDRAGONE / CASTEL VOLTURNO – I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, guidati dal colonnello Bandelli, hanno eseguito l’ordine di arresto a carico di un 46enne originario di Napoli ma da tempo residente a Castel Volturno. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di traffico di sostanze stupefacenti aggravato dall’associazione mafiosa. Per questa ragione è stato condannato alla pena complessiva di anni 10 di reclusione. Appena la condanna è diventata definitiva il Tribunale ha emesso ordine di carcerazione a carico di Gennaro Torino 33 anni, i militari dell’arma lo hanno prelevato presso la sua abitazione, nella quale era già detenuto ai domiciliari, trasferendolo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.  La vicenda prende spunto qualche anno fa a Scampia  dove la Squadra Mobile della Questura di Napoli ed i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli eseguirono un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinquantuno persone indagate, a vario titolo, per i delitti di associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti, per numerosi episodi di spaccio, di estorsione aggravata e per porto e detenzione di armi. I provvedimenti scaturiscono da complesse indagini coordinate da questa DDA sul clan camorristico denominato “Vinella Grassi”, storicamente attivo nell’area nord di Napoli, dapprima satellite dei Di Lauro e poi confluito nel cartello scissionista degli Amato Pagano, sino a diventare potente consorteria autonoma dopo la sanguinosa faida del 2012-13 che ne ha segnato la vittoriosa contrapposizione agli Abete Abbinante. Ma l’inchiesta e la collaborazione di altri pentiti hanno consentito ai carabinieri e alla Dda di ricostruire anche le altre piazze di spaccio e i relativi gestori.