Cesa – Il comune di Cesa approva il “salario minimo” a 9 euro l’ora: una mossa pionieristica nel casertano

Cesa (di Tommasina Casale) – Il sindaco Enzo Guida ha annunciato con orgoglio che il Comune di Cesa è diventato il primo nel Casertano ad adottare il “salario minimo”. Questa decisione storica è stata presa attraverso una delibera approvata ieri, che fissa a 9 euro all’ora la paga minima per tutti i lavoratori impiegati dalle aziende che ricevono appalti dal Comune. Il senso di questo provvedimento è chiaro: nessun lavoratore dovrà guadagnare meno di 9 euro l’ora. Questo nuovo standard si applicherà agli appalti e alle concessioni comunali che coinvolgono il territorio dell’agro aversano. Il sindaco Guida ha sottolineato che questo provvedimento è un segnale forte a favore dei lavoratori, una difesa della loro dignità e un principio di rispetto nei loro confronti. È una misura che mira a evitare qualsiasi forma di sfruttamento, assicurando che chiunque lavori per il Comune o si aggiudichi un appalto comunale rispetti questo standard minimo di retribuzione. Questa iniziativa non è solo un atto di indirizzo, ma sarà applicata con rigore in tutte le future procedure di gara bandite dal Comune. Si tratta quindi di una misura concreta per garantire condizioni di lavoro dignitose e per contrastare qualsiasi forma di sfruttamento lavorativo. Il sindaco Guida ha concluso affermando che questo provvedimento rappresenta un passo avanti importante nella tutela dei lavoratori e nella promozione di un ambiente lavorativo equo e rispettoso.