Sessa Aurunca – Spese e priorità: il costoso intrattenimento pubblico a Sessa Aurunca

Sessa Aurunca (di Tommasina Casale) – L’ultimo evento al Cinema Corso di Sessa Aurunca, che ha visto la partecipazione di Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalino Mangalavite per omaggiare Lucio Dalla, è costato ai cittadini sessani oltre 5000 euro, accendendo il dibattito sulla gestione delle risorse pubbliche. Infatti, in tanti si chiedono se l’investimento di oltre 5000 euro per questa singola serata sia affrontabile in un comune con poco più di 20 mila abitanti e con altre necessità più urgenti. Ma gli oltre 5000 euro per una sola serata al cinema Corso sono bruscolini in confronto a quanto speso da questa amministrazione per serate come quelle di Lello Arena o Sal Da Vinci. Quindi sarebbe il caso di  valutare se gli investimenti culturali rispondano realmente alle esigenze e alle preferenze della comunità nel loro complesso. Infatti, sarebbe interessante fare un calcolo, anche solo approssimativo, su quanto speso in questi due anni e mezzo di amministrazione per manifestazioni pubbliche e capire più dettagliatamente la questione.  Ma quello che scandalizza maggiormente è il silenzio assordante di una parte di opposizione che nella passata amministrazione, sempre nella veste di opposizione, gridava allo sperpero per poche decine di migliaia di euro spese in eventi tra l’altro svoltesi su tutto il territorio, in particolare nelle tante frazioni sessane. Quella stessa parte di opposizione ormai populista e senza seguito, oggi si limita solo a far copiare i nostri articoli ad altre testate per poi pubblicarle sulla loro pagina Facebook e cercare di rimanere sul pezzo.