Sessa Aurunca – La Polemica sulla vigilanza privata e il declino del Centro storico

Sessa Aurunca (di Tommasina Casale) – L’amministrazione comunale sperpera ingenti somme per la vigilanza privata, un costo che si aggira a decine e decine di migliaia di euro. Questi fondi, che potrebbero essere impiegati per migliorare i servizi comunali, vengono invece dirottati per coprire funzioni che dovrebbero essere svolte dagli impiegati comunali. Recentemente, sono stati stanziati circa 70.000 euro per aprire e chiudere i cimiteri, tuttavia, la questione dei servizi necrologici rimane irrisolta a causa della necessità di corsi di formazione regionali. Ma questo problema sarà analizzato in dettaglio nei prossimi giorni. Il vero problema ora è rappresentato dalla presenza  dei due vigilanti impiegati, uno presso il nuovo municipio e uno nel vecchio al centro cittadino, nonostante l’emergenza legata al COVID sia ormai terminata. Questi vigilanti, originariamente chiamati durante la pandemia per prevenire assembramenti, ora vengono mantenuti a spese del Comune, con un costo mensile di oltre 2500 euro, rappresentando un guadagno per le agenzie di vigilanza. La situazione diventa ancora più critica se si pensa che, per garantire la presenza di uno dei  vigilante, rimane ancora chiuso il portone principale del vecchio municipio nel centro cittadino. Questa decisione ha privato la comunità di un punto vitale e ha generato un senso di tristezza anziché vitalità. Inoltre, ci sono segnalazioni riguardanti il coinvolgimento dei vigilanti in attività che potrebbero violare la privacy, sostituendosi completamente ai dipendenti comunali. Nonostante il loro intento di agevolare, è importante rispettare la legge sulla privacy. Infine, l’opposizione ha sollevato, con una interrogazione, sospetti sulle continue assegnazioni di servizi di vigilanza sempre alla stessa società, evidenziando che manca una vera concorrenza. La domanda è: perché continuare a sperperare questi soldi, visto che la presenza dei due vigilanti ormai non serve più e facendo guadagnare le società di vigilanza? Per i servizi cimiteriali magari creare qualche cooperativa di giovani del luogo.   Ma soprattutto la domanda principale è: “a chi giova che la vigilanza privata debba avere questi appalti?”. Come detto ritorneremo su questa questione con un focus dettagliato in termini di costi ma anche in termini di convenienza politica