Aveva dolori lancinanti ad un ginocchio. Venne curato ma non per il male che lo aveva aggredito. Solo dopo la sua morte fu scoperto che aveva un tumore. Nella vicenda vengono coinvolte anche medici di strutture sanitarie di Terra di Lavoro. Diversi medici, dipendenti di strutture sanitarie di Caserta e Roma, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Macerata per il decesso di un 13enne, morto per tumore non diagnosticato. Il giovane ha sofferto di dolori incontrollabili al ginocchio, ma non fu diagnosticato, privandolo della possibilità di ricevere cure tempestive che avrebbero potuto salvargli la vita, si legge in una nota dello studio legale al quale si sono rivolti i genitori dell’adolescente morto. La Procura di Macerata sta conducendo un’indagine scrupolosa e approfondita. La famiglia della vittima chiede giustizia
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foto di repertorio