CASAGIOVE / MADDALONI / SAN MARCELLINO – 30enne trovato morto nella sua camera, indagano i carabinieri

CASAGIOVE / MADDALONI  / SAN MARCELLINO – In Casagiove, durante un servizio preventivo di controllo del territorio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta hanno arrestato, in flagranza per il reato di furto aggravato il pregiudicato ed i due cittadini di origine marocchina FADEL TARIK, classe 1980,   BOUZEM KAMAL, classe 1976, KARIM AZIZ, classe 1983. Inoltre, nella medesima circostanza, è anche stato deferito in stato di libertà un quarto connazionale per il medesimo reato. Il gruppo, dopo essersi introdotto  nel deposito della ditta “nautica moretta srl”, sita in via Regalone di Casagiove,  veniva fermato dai militari dell’Arma mentre caricava sull’autovettura di proprieta’ del citato fadel nr. 2 taniche in plastica contenenti complessivi 60 litri circa di benzina asportata da motore fuoribordo ivi custodito. Il carburante recuperato è stato restituito all’avente diritto. Gli arrestati, invece, sono stati trattenuti presso le camere sicurezza della Stazione di Caserta in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

I carabinieri della Stazione di Valle di Maddaloni (CE), hanno tratto in arresto ADAMO Marco, cl. 87, di Pollena Trocchia (NA), in esecuzione dell’ordine di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Nola. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari presso la “comunita’  Leo Amici”  di Valle di Maddaloni per i reati di furto e ricettazione, ha in piu’ occasioni violato le prescrizioni imposte dalla comunità, non proseguendo il percorso di riabilitazione. I militari dell’Arma hanno quindi chiesto ed ottenuto l’aggravamento della precedente misura cautelare a cui era sottoposto e la sostituzione con la custodia in carcere. L’arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Nel corso della mattinata, in San Marcellino (CE), i militari della Stazione di Trentola Ducenta sono intervenuti in via cimitero di Trentola ove personale medico del servizio 118, gia’ intervenuto sul posto, ha rinvenuto, all’interno della propria abitazione,  il corpo esanime di ROMA Francesco, cl. 81. Il sopralluogo eseguito dagli carabinieri congiuntamente al personale medico ha consentito  di verificare l’assenza sul cadavere di segni esteriori di violenza. Il medico legale ha diagnosticato il decesso per arresto cardiocircolatorio per cause in corso accertamento. I rilievi tecnici sono stati eseguiti da personale specializzato della Sezione Operativa di Aversa. La salma, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stata traslata presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale civile di Caserta per il successivo esame autoptico.