Vairano Patenora – L’Appello della Corte dei Conti ha emesso la sua sentenza in merito alla vicenda legata alla nomina a dirigente dell’ex dipendente comunale Gaetano Di Nocera. Sotto accusa era finito il sindaco Bartolomeo Cantelmo. I giudici hanno condannato la fascia tricolore vairanese al pagamento di circa 84mila euro quale danno erariale, somma che dovrà essere versata nelle casse del municipio amministrato ora dal sindaco Stanislao Supino. I giudici dell’Appello hanno confermato la sentenza emessa in primo grado. Chiaramente il sindaco proporrà ricorso alla Cassazione contro quella che ritiene una sentenza ingiusta.
Tutto parte da una denuncia, presentata alla stessa Corte dei Conti, nel settembre del 2017 con cui si ipotizzava un presunto danno erariale subito dal Comune di Vairano Patenora relativo ad illegittimo conferimento della qualifica dirigenziale al dipendente Gaetano Di Nocera, appartenente alla categoria D3, in carenza di previsione nella pianta organica dell’Ente locale di siffatta posizione dirigenziale e senza espletamento di procedura concorsuale, con conseguente indebita corresponsione del relativo trattamento economico. La somma di 84mila quale danno erariale è rappresentata dalla differenza fra lo stipendio incassato da Di Nocera (dal 2015 fino al suo pensionamento) nella qualità di dirigente comunale e lo stipendio che avrebbe incassato se non fosse stato nominato dirigente.
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