Santa Maria Capua Vetere / Capua – Frutta e verdura prima gettata per protesta e per alzare l’attenzione sulla crisi del comparto agricolo, quindi regalata ai cittadini di passaggio in auto, molti dei quali si sono mostrati contenti, accettando di buon grado il dono. È la forma di protesta attuata dagli agricoltori in presidio dallo scorso sabato 3 febbraio all’esterno del casello autostradale dell’A1 di Santa Maria Capua Vetere. L’indice degli agricoltori è puntato contro la speculazione, contro la grande distribuzione, che determina prezzi e condizioni che risultano insopportabili per gli agricoltori. Non mancano le accuse al Governo capace di tutelare il made in Italy solo a parole, al governo gli agricoltori chiedono risposte concrete. Gli agricoltori assicurano che non si fermeranno e chiedono tavoli di confronto su crisi e sulla riforma che deve fondere la ‘sovranità alimentare’ e gli interessi comuni di agricoltori e cittadini.
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