SESTO CAMPANO / PRESENZANO – Giovanni compie 102 anni: festa e attestato. Gli anziani sono libri aperti ma le scuole ignorano (il video)

SESTO CAMPANO / PRESENZANO (di Nicolina Moretta) – Giovanni Caraccio, eroe di 102 anni che domenica 21 gennaio 2024, in Villa delle Rose a Sesto Campano, ha ricevuto attestati di riconoscimento dall’Associazione di promozione sociale “Amici del Tricolore” presidente Antonio Galdi; Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Faiano (SA), presidente Anna Francese; dall’Amministrazione Comunale di Presenzano, assessore Sebastiano Nozzolillo e la giovane consigliera Giovanna Moio; alla presenza del sindaco di Sesto Campano, Eustachio Macari. La cerimonia avviene sotto lo sguardo amorevole del figlio di Giovanni, Mario Caraccio, e tutti gli ospiti di Villa delle Rose. (il video)
Durante la Seconda guerra mondiale Giovanni combatte in Iugoslavia e in Frangia, dove fu catturato dai tedeschi assieme a degli ebrei. Riuscì a fuggire e a liberare gli ebrei. Fu di nuovo catturato dai tedeschi e condotto in un lager, ma era destinato al lager di Auschwitz. Lo salvò il suo mestiere di sarto, che gli permise di non essere trasferito, era utile ai tedeschi come sarto. Finalmente l’arrivo degli inglesi e con loro la libertà. Dopo la liberazione Giovanni non trovò l’aiuto di uno psicologo, così come sarebbe accaduto oggi, ma si rimboccò le maniche, iniziò a lavorare e formò una famiglia. Tante le parole di stima rivolte a Giovanni, che il Presidente Sergio Mattarella ha già nominato in precedenza “Commendatore al Merito della Repubblica Italiana”, ma a un certo punto prende la parola la signora Eugenia Petrella di Presenzano: “Ognuno di noi è un libro aperto che non sfoglia nessuno. Siamo come sacchi vuoti per la scuola che non funziona e non ci chiama. E ha concluso amareggiatissima. “Noi moriamo, come se non valessimo niente.”   (il video)