Pietravairano – Prima la minaccia con una pistola, poi un colpo con il calcio della stessa arma in testa, poi le mani alla gola per immobilizzare la vittima mentre due amiche lo colpiscono con una spranga di ferro. Poi la fuga mentre la vittima finisce al pronto soccorso. Con queste accuse una giovane donna di Pietravairano è finita sotto processo; un processo – presso il Tribunale di Nola – già avviato che vivrà nella prossima udienza l’appuntamento più importante: la testimonianza della vittima.
Antonietta Bianco è finita sotto processo perché avrebbe organizzato una spedizione punitiva contro l’ex fidanzato che sotto la minaccia di un’arma sarebbe stato costretto ad entrare in auto. Poi sarebbe stato condotto in un luogo isolato e qui sarebbe stato derubato del portafogli nel quale custodiva circa 500 euro, poi sarebbe stato colpito con il calcio della pistola sulla testa e al volto con una spranga. Poi la giovane donna di Pietravairano e le altre persone che erano con lei sarebbero ripartite abbandonando la vittima
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