CELLOLE – E’ stata dichiarata la morte cerebrale di Roberto Fusciello, 40enne artigiano, massacrato di botte domenica pomeriggio lungo corso Freda. Lascia tre figli in tenera età. Fatali i colpi sferrati da Gianluca Sangiorgio, arrestato poche ore dopo l’aggressione e attualmente in carcere. Il paese è sconvolto dalla notizia dell’ennesima tragedia in paese, una tragedia scaturita anch’essa dalla folle violenza di qualche prepotente. I medici della struttura di Sessa Aurunca hanno fatto il possibile per salvare Roberto, purtroppo senza successo. I suoi organi, secondo alcune informazioni, assunte in loco, saranno donati. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, guidati dal capitano Di Rocco, intervenuti nell’immediatezza dei fatti. Proprio i militari dell’arma del nucleo operativo e radiomobile – guidati dal capitano Russo – hanno tratto in arresto, domenica sera, Sangiorgio, 40enne di Cellole, accusato dell’omicidio.
![](https://www.paesenews.it/wp-content/uploads/2024/01/Fusciello-Roberto-cellole.jpg)
Roberto Fusciello, vittima della brutale aggressione