Cellole – Follia e violenza in centro: peggiorano le condizioni di Roberto. I suoi tre figli pregano per lui

Cellole – Le notizie che arrivano dall’ospedale di Sessa Aurunca, purtroppo, parlano di un sostanziale peggioramento nelle condizioni generali dell’uomo ferito domenica sera lungo corso Freda, nel cuore di Cellole. La vita di Roberto Fusciello – artigiano 40enne, padre di tre figli – è sempre più appesa ad un sottilissimo filo. Roberto è stato vittima della follia di un brutale aggressore: Gianluca Sangiorgio, anche lui 40enne, arrestato poche ore dopo e trasferito presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, con l’accusa di tentato omicidio.
Roberto è attualmente ricoverato presso l’ospedale di Sessa Aurunca dove è stato trasportato nell’immediatezza dei fatti, è intubato e in stato di coma. La speranza di tutti è che la vittima possa riprendersi e tornate all’affetto dei suoi cari. L’aggressore, Sangiorgio, lo avrebbe colpito ripetutamente con calci e pugni e con una testata al volto. Proprio la “testata” – dicono in paese – era “l’arma” preferita da Sangiorgio durante i suoi frequenti “duelli”. Un uomo violento, lo dipingono in paese, irascibile e dal litigo facile. Sono i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile – guidati dal capitano Russo – a condurre le indagini sul caso.