Gioia Sannitica – Nuova antenna telefonica: il comune bocciato dai giudici. Condannato anche alle spese

Gioia Sannitica – I giudici del Tribunale amministrativo della Campania hanno pronunciato la loro sentenza in merito al ricorso proposto da Inwit Spa, contro il comune di Gioia Sannitica, per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento in data 5.10.2023 con cui il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Gioia Sannitica (CE) ha respinto l’istanza presentata dalla società ricorrente per l’installazione di un’infrastruttura per le comunicazioni elettroniche, inibendo, per l’effetto, l’esecuzione dei relativi lavori. Inoltre la società ricorrente ha chiesto l’annullamento del  Piano comunale per l’installazione delle stazioni radio base per la telefonia mobile e della relativa delibera consiliare di approvazione n. 18 del 23.4.2007. Il municipio del piccolo centro nel cuore del Matese negò alla Inwit l’autorizzazione ad installare il ripetitore radio in quanto l’area scelta per la collocazione della nuova infrastruttura non rientrava tra quelle individuate dal Piano Comunale per l’installazione di Stazioni Radio di cui alla Delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 23/04/2007. Secondo i giudici il provvedimento comunale non risulta essere stato preceduto dalla comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza. Per i giudici il ricorso risulta fondato anche perché all’individuazione di soltanto tre aree del Comune di Gioia Sannitica in cui localizzare stazioni radio base, se non assegnata una connotazione meramente preferenziale (peraltro espressamente affermata), non potrebbe non attribuirsi il significato di una generalizzata limitazione, non consentita dalla citata normativa statuale (rimanendo, infatti, indiscriminatamente precluso l’utilizzo di tutto il restante territorio comunale). I giudici hanno condannato anche il municipio di Gioia Sannitica al pagamento delle spese quantificate in 1.500 euro.