FONTEGRECA – Torneo di pallavalo, 22 giorni di sfide e di amicizia. Il trofeo vinto da una squadra di Capriati

FONTEGRECA (di Rachele Izzo) – E’ termianto il primo torneo di pallavolo amatoriale  di Fontegreca, dopo 22 giorni di sfide  vince la squadra numero 5 (nella foto in alto) proveniente dalla vicina Capriati a Volturno. Al secondo posto la squadra numero  7  (nella foto sotto) composta da tutti elementi di Fontegreca. Una sfida accesa ma sportivissima che ha tenuto tanti spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo.

La finale per il terzo e quarto posto ha visto nuovamente un confronto fra una formazione capriatese e una di Fontegreca. Il terzo gradino del podio è andato alla squadra numero 2 mentre la numero 8  ha dovuto accontentarsi del quarto posto.

(la formazione che ha conquistato il terzo posto)

(la formazione numero 8 si è classificata al quarto posto)

Il torneo eer apartito lo scorso 5 agosto; è stata I edizione del torneo di pallavolo amatoriale misto, organizzato da  Cambio Elisabetta, Barone Mariateresa, Gianfrancesco Dolcizia e Ronghi Maria, presso il campetto di calcetto in piazza Sant’Antonio. Ha rappresantato un modo diverso per trascorrere piacevoli serate sotto le stelle tra svago e sport. Nutrita la partecipazione di giovani non solo locali ma anche dei vari paesi limitrofi (Prata Sannita, Ciorlano, Capriati a Volturno, Ailano, Pratella) che si sono iscritti al torneo presentando ben 16 squadre ognuna delle quali composte da un minimo di sei ad un massimo di otto persone con la presenza obbligatoria di almeno di due componenti del gentil sesso in ogni squadra. L’evento sportivo ha evidenziato un forte spirito di socializzazione e di integrazione, attenuando l’aspetto agonistico e valorizzando quello altruistico e collaborativo. Dopo le partite delle due finali i giocatori e il pubblico hanno continuato la festa  per alcune ore. Le organizzatrici hanno ricevuto l’invito a ripetere l’iniziativa anche la prossima estate, e questo è stato il premio più importnat eper coloro che hanno avuto il coraggio di rompere la monotonia dell’estate paesana ravvivando le serate con sfide entusiasmanti.