Neonata morta con un colpo alla testa, i genitori restano in carcere. La mamma assicura: fu incidente domestico. Ed è ancora incinta

Santa Maria a Vico – Una neonata trovata morta in culla, gli esami medico legali accertano le ragioni del decesso con un colpo in testa. Sul corpo segni di scottature e mancanza di adeguate cure tanto che in oltre un mese di vita non era mai stata visitata da un pediatra. Per la morte di Aurora sono stati arrestati i genitori Emanuele Savino e Anna Gammella (26 e 19 anni), mentre gli altri figli della giovane coppia sono stati trasferiti in una casa famiglia dove stanno ricevendo tutte le cure e le attenzioni necessarie. Anna Gammella è incinta di 5 settimane.
I genitori della piccola Aurora, morta a soli 45 giorni, erano stati arrestati lo scorso 14 novembre con l’accusa di concorso in omicidio volontario pluriaggravato e maltrattamenti in famiglia. Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, che coordina le indagini affidate ai carabinieri della stazione locale con la supervisione della Compagnia di Maddaloni, avrebbero maltrattato la piccola e dopo aver provocato ferita alla testa non le avrebbero prestato le cure necessarie. Anna, durante il suo interrogatorio, davanti ai giudici, ha scagionato il compagno dichiarando che non ha colpito Aurora alla testa ma che la stessa sarebbe stata vittima di un incidente domestico.