PIETRAMELARA – Atmosfera irreale, calma apparente, indagine della polizia e una “squadra di calcio” pronta a “scendere” in “campo”. La “lente” della Procura scruta una quindicina di “giocatori”

PIETRAMELARA – Nel paese di Pietramelara sembra regnare una calma apparente, un’atmosfera irreale. In realtà potrebbe essere solo apparenza per nascondere nervi a fior di pelle.  Tutta colpa di una inchiesta della polizia di Caserta che sta “ficcando” il naso in questioni che sembravano essere, fino a pochi mesi fa, “cosa nostra”, o meglio “cose di casa nostra”. Invece ecco che spunta qualche denuncia. Ma dai, che vuoi che sia: sono le azioni del classico “fesso” del villaggio che crepa di invidia e che se la prende con quelli più bravi di lui. Vedrai, erano allora i commenti in paese, che tutto finirà in una bolla di sapone. Altro che bolla di sapone, invece. Il tempo e la perizia degli investigatori, che hanno dimostrato di operare con serietà e puntiglio, sono stati capaci di portare a galla tante cose, alcune davvero “curiose”. Così i nervi saltano facilmente e alcuni che prima si sentivano in una botte di ferro e in una gabbia dorata, ora potrebbero avere paura di finire in “vacanza”. Proprio la pressione di queste paure potrebbe spingere alcuni a commettere ulteriori “errori”.  E’ solo una questione di tempo – non sembrano esserci dubbi – e gli investigatori presenteranno “il resoconto” del proprio lavoro. Un lavoro che potrebbe essere servito per “mettere insieme” una discreta “squadra di calcio”; una formazione composta, chiaramente, dagli undici “titolari” e da almeno cinque “riserve”.  Insomma sembra essere tutto pronto per una bella “partita”, bisognerà aspettare solo il fischio d’inizio. Quello, chiaramente, lo darà  “l’arbitro”.