Calvi Risorta / Piedimonte Matese – Appalti truccati e camorra: arrestato il tecnico Cappello

Calvi Risorta / Piedimonte Matese –  E’ giunta a conclusione, questa mattina, una indagine avviata diversi anni fa dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ed è relativa alla corruzione nelle pubbliche amministrazione. Secondo i primi riscontri il primo esito di queste indagini ha chiuso un capitolo della dinamica degli appalti al comune di Calvi Risorta; da stamattina per effetto di un’ordinanza, firmata da un gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda, Piero Cappello – noto tecnico originario di Piedimonte Matese, si trova agli arresti domiciliari. Piero Cappello era diventato responsabile all’ufficio tecnico del Comune di Calvi Risorta. Le indagini riguardano gare d’appalto truccate, con dati alterati trasmessi alla centrale appaltante costituita dall’ASMEL, a vantaggio dell’imprenditore di Casal di Principe, trapiantato poi a Maddaloni, Raffaele Pezzella. Il terzo destinatario dell’ordinanza di arresto, anche per lui in carcere, è Tullio Iorio, imprenditore di San Cipriano D’Aversa.

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