TEANO – Servizi sanitari negati, arriva la TAC di seconda mano: la protesta di SiAmo Teano

TEANO – I consiglieri Zarone, Camasso e Cataldo, dopo diverse segnalazioni intervengono nuovamente sulla carenza dei servizi sanitari ed assistenziali del territorio sidicino. Già  da tempo tempo avevamo denunciato la precarietà dei servizi sanitari locali ed esortato gli organi competenti ad intervenire, chiedendo finanche un incontro per la trattazione  delle tante problematiche denuciate dai cittadini, richiesta rimasta completamente inascoltata.L’ assenza di un reale interessamento al problema da parte dei vertici sanitari locali , d’ altronde si evidenzia in tantissime altre situazioni , ad esempio le visite domiciliari fisiatriche,il rapporto con la medicina convenzionata,soprattutto medici di base, ove non mancano segnalazioni per le difficoltà del servizio. Altrettanto critiche sono le condizioni del servizio ambulatoriale: dal  pneumologo assente ormai da tempi immemorabili al cardiologo sdoppiato con altre sedi,  nonostante Teano abbia una popolazione di circa 12.000 abitanti. Per non parlare delle attività di disinfestazione  che non vengono espletate da anni, nonostante ratti di grosse dimensioni invadano le  nostre strade, si trovino a ridosso degli esercizi commerciali, pizzerie e ristoranti fino a giungere   finanche nelle abitazioni private.Ne’ sono valse a nulla le nostre raccomandazioni , richieste e invocazioni sul punto all’ attuale Sindaco ( istituzionalmente primo responsabile in materia igienico sanitaria) anche in Consiglio comunale e  fin dai primissimi tempi dell ‘ insediamento; esortazione che qui ripetiamo quasi a modo di preghiera affinché si provveda a questa necessità imminente e si restituisca un minimo di igiene e decoro.Riteniamo , altresi’ inaccettabile che il direttore distrettuale si sia dichiarato incompetente rispetto ad un suo possibile intervento,  facendo a scaricabarile  con lUnita’ Operativa di Prevenzione, tentando di mischiare le acque per portare a spasso gli scriventi e scansare le nostre richieste. Probabilmente l’ obiettivo dei vertici del locale Distretto Sanitario N.14  è quello di giungere ad un totale  default di Teano, tutto a vantaggio del territorio aurunco. Mentre e’ completamente sparito ed è del tutto fermo il servizio di radiologia, precedentemente  a disposizione sia dell’ utenza che dell’ ospedale di Comunità, un’altra genialita è  stata poi partorita . La trovata è stata  quella di istituire un servizio t.a.c utilizzando, a quanto sembrerebbe  secondo voci piuttosto autorevoli circolanti negli stessi ambienti  sanitari,un apparecchio di seconda mano , perché trattasi di un macchinario  già utilizzato in altre sedi in sostituzione della nuova  apparecchiatura codificata per la struttura teanese. Se questo fosse vero , ciò  dimostra la volontà di considerare i pazienti sidicini come cittadini di serie B , ai quali spettano gli avanzi e gli scarti altrui .Vi sarebbero tantissime altre criticità degne di menzione e l’ elenco sarebbe lunghissimo, ma ancora uns volta facciamo appello al senso di responsabilità ed al buon senso affinché  si possa finalmente  iniziare un dialogo costruttivo e tentare di soddisfare le tante necessita’ e richieste.